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Il Bollettino Ambientale presenta i risultati delle attività di monitoraggio ambientale per i cantieri attivi della Torino-Lione lato Italia, ovvero in corso d’opera. Viene predisposto e condiviso da TELT con frequenza trimestrale e le componenti e i parametri riportati sono quelle maggiormente rappresentativi dello stato ambientale nell’area circostante il cantiere e dunque con carattere descrittivo dei potenziali impatti dall’interno verso l’esterno del cantiere.
Il Bollettino Ambientale TELT presentato qui di seguito riporta gli esiti del Piano di Monitoraggio Ambientale del Cantiere Operativo 03 – 04 – La Maddalena di Chiomonte, attualmente nella sua configurazione denominata “seconda macrofase”, avviata in data 19 giugno 2023.
Il Cantiere Operativo 03 – 04 si sviluppa a partire dal sedime del cantiere operativo del Cunicolo Esplorativo de La Maddalena, ampliandolo per consentire la realizzazione delle opere del nuovo svincolo autostradale di Chiomonte. In questa seconda macrofase sul Cantiere Operativo 03 – 04 insistono dei sub-cantieri differenti:
Si evidenzia che le attività di cantiere in corso sono quelle relative alla manutenzione delle aree interessate alla realizzazione del Tunnel di Base lato Italia e degli impianti presenti e alcune attività propedeutiche alla realizzazione dello svincolo della A32.
Il cantiere relativo alla realizzazione delle nicchie di interscambio e del rivestimento di prima fase del cunicolo della Maddalena è stato smobilitato il 01/12/2023, lasciando tutte le aree di cantiere al C.O. 3-4 entrante.
Il cantiere è terminato ed è stato smobilitato nel mese di marzo 2023 dal mese di novembre 2023 si stanno svolgendo delle opere atte alla manutenzione ed allargamento delle aree per le FF.OO.
L’appalto in questione ha come oggetto la realizzazione dello svincolo autostradale, dedicato ai lavori per la costruzione della NLTL.
Lo svincolo di cantiere sarà realizzato totalmente in viadotto e occuperà parte dell’area depressa ove è stato realizzato il viadotto sul torrente Clarea dell’esistente autostrada A32 Torino-Bardonecchia.
La rampa di uscita in progetto si distacca dal viadotto Clarea esistente lungo l’A32, e in particolare dall’impalcato del viadotto di salita (carreggiata Nord) per poi sottopassarlo con un’ampia curva fino a raggiungere la sommità del deposito dei materiali derivanti dal cunicolo esplorativo, realizzato a ridosso del promontorio delle Vigne, a Sud del viadotto esistente; qui la rampa di uscita si raccorda con la viabilità di collegamento al cantiere e ai centri abitati più vicini.
La rampa di ingresso dello svincolo in progetto, partendo dalla sommità del medesimo deposito, rientra sul viadotto Clarea di discesa (carreggiata Sud).
Le opere principali che compongono il nuovo svincolo sono costituite da:
A dicembre 2022 è iniziata la cantierizzazione delle aree e nel mese di giugno 2023 sono iniziate le lavorazioni ed i relativi controlli ambientali descritti nel documento di PGA.
L’area oggetto di indagine è situata ai piedi del versante orografico destro del Torrente Clarea immediatamente a monte della confluenza nella Dora Riparia, alla sommità di un ripiano morfologico modellato in depositi quaternari prevalentemente di origine fluvioglaciale.
Il cantiere oggetto della presente “FASE TRANSITORIA” dei lavori è costituito da tre aree collegate ciascuna tramite una pista interna al cantiere:
Gli interventi oggetto dell’appalto in questione sono relativi in questa “Fase Transitoria” al solo mantenimento in funzione operativa degli impianti esistenti, appartenuti precedentemente al C.O. 04A; non sono infatti previste attività in questa fase e dunque tali lavorazioni non sono oggetto di controllo del PGA.
Il Bollettino Ambientale TELT presentato qui di seguito riporta gli esiti del Piano di Monitoraggio Ambientale del Cantiere Operativo 10 – Salbertrand, attualmente nella sua configurazione di Macrofase 1 del Corso Opera, avviata in data 26 settembre 2023.
La Macrofase 1 del cantiere operativo 10A riguarda le attività di rimozione dei rifiuti accumulati nelle aree future del cantiere; pertanto, tale macrofase 1 di cantiere non comporta la realizzazione di opere di alcun tipo. L’area oggetto di intervento è localizzata nel Comune di Salbertrand, a nord dell’attuale area di servizio di Gran Bosco e a sud dell’attuale fascio binari della ferrovia.
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