La Torino – Lione, “una questione paese”. È compatto il mondo dell’imprenditoria torinese e italiano a sostegno della nuova linea ferroviaria che Francia e Italia stanno costruendo con il contributo dell’Unione europea. “Noi siamo per la Tav, ha detto il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, rispondendo a una domanda sul nuovo sindaco di Torino, Chiara Appendino, che è contraria alla grande opera.
È un argomento su cui credo si aprirà un confronto e come sempre ci auguriamo che prevalga il buon senso e l’interesse dei cittadini torinesi, piemontesi e dell’Italia, ha aggiunto il leader degli industriali. Una posizione condivisa dalla numero uno dell’Unione industriale di Torino, Licia Mattioli, che il 27 giugno in occasione della cerimonia per i 110 anni dell’associazione ha rivolto al neo primo cittadino un vero e proprio appello: “Non fermi le opere come la Tav, la metropolitana e la Città della Salute.

Nuove opere di accompagnamento ai cantieri in Val di Susa e Maurienne
Le risorse messe in campo da Regione Piemonte e Démarche Grand Chantier mirano a finanziare opere e progetti a favore delle comunità locali in Francia e Italia.