Il sito ufficiale di TELT è cambiato: da agosto 2022 telt-sas.com passa a telt.eu. Se riscontri problemi o hai bisogno di supporto scrivici. Ci scusiamo per possibili disguidi.

Le grandi tecnologie arrivano in cantiere

Nuove tecnologie e macchinari arrivano sui cantieri per lo scavo del tunnel di base del Moncenisio.

Sul cantiere CO5a di scavo dei quattro pozzi di ventilazione del tunnel di base ad Avrieux, vicino Modane in Francia, è entrato in funzione per i primi test il robot concepito per calarsi nei 500 metri di profondità dei pozzi e effettuare il riempimento e il rivestimento di prima fase in calcestruzzo proiettato, consolidando così lo scavo.

Si tratta di una tecnologia sperimentale studiata ad hoc per questo cantiere: consente di intervenire in sicurezza con la guida da remoto, senza che nessun operatore debba calarsi all’interno del cunicolo. Intanto in sotterraneo sono terminati gli scavi del dedalo di gallerie previste. Sul cantiere operativo C07 di Saint-Martin-la-Porte, nella notte del 23 luglio, dopo un viaggio di dieci giorni sono arrivati dalla Germania i primi convogli eccezionali che trasportano la TBM che sarà poi riassemblata nel cuore della montagna. Scaverà un tratto di 9 km del tunnel parallelo a quello già realizzato dalla fresa Federica tra Saint-Martin-la-Porte e La Praz. Progressivamente arriveranno sui cantieri le altre 4 frese che scaveranno dal lato francese.

Parallelamente i lavori di scavo della caverna tecnica stanno accelerando. Questa collegherà le due canne del tunnel di base e consentirà l’assemblaggio della TBM. Allo stesso tempo, si stanno scavando due bypass, mentre procede l’assemblaggio dei nastri trasportatori all’interno delle gallerie.   Nella zona di La Praz è iniziato lo scavo verso l’Italia e la Francia della galleria dispari del Tunnel di base a partire dal piede della discenderia. Prosegue sia lo scavo della galleria di connessione alla grande caverna tecnica trasversale del futuro sito di sicurezza, sia la realizzazione della connessione alla galleria intertubo.

Arrivando in Italia a Salbertrand è terminata la rimozione dei materiali che erano stati abbandonati nell’area sotto l’autostrada che sarà destinata al trattamento e al riutilizzo dei materiali di scavo.

Sul cantiere di Chiomonte procedono le operazioni per la predisposizione dello scavo del tunnel di base mentre sull’area avanza la costruzione del nuovo svincolo di cantiere che si connetterà all’autostrada A32 e consentirà l’accesso diretto dei mezzi di lavoro, senza impatti per la viabilità locale.

Parallelamente avanza anche il cantiere per il nuovo autoporto di San Didero, dove prosegue la realizzazione delle pile dei cavalcavia delle rampe di collegamento con la A32, nonché degli impianti all’interno dell’edificio che ospiterà il centro di comando e controllo.

In  totale a fine luglio 2024 sono stati scavati 37,6 km di gallerie di cui quasi 14 km di tunnel di base.

Articoli correlati

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies | Continuando ad utilizzare il sito, accetti l'uso di cookie | En continuant à utiliser le site, vous acceptez l'utilisation de cookies | PLUS

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close