Il sito ufficiale di TELT è cambiato: da agosto 2022 telt-sas.com passa a telt.eu. Se riscontri problemi o hai bisogno di supporto scrivici. Ci scusiamo per possibili disguidi.

Nasce il video magazine Telt at Work

La Torino-Lione è un progetto “necessario alla nostra rete e lo consideriamo uno dei valori aggiunti dei corridoi europei, che non può mancare perché, come altri stanno chiedendo, abbiamo l’esigenza di spostarci il più possibile con il treno. Quindi dobbiamo realizzare queste interconnessioni”.

Lo sottolinea Adina Valean, Commissaria Europea per i trasporti, nel suo intervento alla Commissione Ambiente dell’11 maggio scorso a Bruxelles ripreso nel primo numero di TELT at Work, il nuovo video magazine realizzato dal promotore pubblico per restare aggiornati sulla realizzazione della linea ferroviaria Torino-Lione.  E sul prolungamento della prima tranche di cofinanziamento europeo dell’opera al 2022 la commissaria chiarisce: “la procedura di proroga viene ora applicata a molte opere in corso, non si tratta affatto di un’eccezione”.

Con questo gesto di fiducia – spiega il presidente di TELT, Hubert Du Mesnil –  l’Europa ci conferma di contare su di noi per continuare il programma e rispettare il calendario che abbiamo. Non si tratta semplicemente di rispettare dei numeri, ma anche di raggiungere un obiettivo ambizioso di qualità che è la certezza del programma, la sicurezza del cantiere e delle persone, e allo stesso tempo la qualità del rapporto con il territorio.

Per quanto riguarda la tutela dell’ambiente “L’obiettivo – aggiunge Mario Virano – non è quello dell’impatto zero, nel senso di non creare problemi o cercare di ridurli al minimo, ma di creare valore aggiunto. È una grande sfida lasciare i territori in cui interveniamo migliori di quelli che abbiamo trovato, migliori dal punto di vista ambientale, naturalistico e paesaggistico, ma soprattutto dal punto di vista sociale” grazie anche ai centinaia di posti di lavoro generati dai cantieri.

Sul fronte dei lavori i cantieri, dopo un rallentamento e l’adeguamento dei piani di sicurezza e delle procedure legate alla diffusione del Covid-19, non si sono mai fermati e le gare d’appalto sono proseguite grazie al telelavoro: “Abbiamo circa 4 miliardi di gare in corso e TELT è uno dei più grandi operatori che possono muovere l’economia nei due Paesi” evidenzia Virano.

Le diverse rubriche accompagnano lo spettatore dentro i cantieri, per conoscere lo stato di avanzamento dell’opera, le diverse lavorazioni e i territori con uno sguardo speciale all’ambiente e alla società, dando voce ai diversi attori che si muovo intorno alla grande opera e al suo significato per il futuro. 

Ne parlano anche gli ‘outsider’ del match calcistico tra l’Olympique Lyonnais e la Juventus che idealmente a febbraio 2020 ha già unito Torino e Lione attraverso le Alpi. Due città “in qualche modo complementari, che si somigliano anche e tra le quali ci sono tantissime affinità che se ci fosse anche un po’ più di velocità ferroviaria forse potrebbero essere ancora di più favorite” dice Paolo Garimberti, presidente del Museo della Juventus a Torino. Gli fa eco Stéphane Benas, Direttore del museo dell’Olympique Lyonnais “Occorre sapere che l’origine dei trasporti tra Lione e Torino affonda le proprie radici nel passato dal momento che a Lione esisteva già lo Juventus Club de Lyon. Per ogni partita allo stadio Comunale c’era un autobus che partiva da Lione per andare a vedere la Juve, la partita della Juve. Quindi c’è sempre stato questo desiderio”.

Tra i servizi  del magazine anche le interviste ai direttori generali aggiunti Francia e Italia di TELT, Alain Chabert e Maurizio Bufalini, e alla responsabile della Funzione Ambiente di TELT, Elena Luchetti.

Articoli correlati

By continuing to use the site, you agree to the use of cookies | Continuando ad utilizzare il sito, accetti l'uso di cookie | En continuant à utiliser le site, vous acceptez l'utilisation de cookies | PLUS

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close