Dall’8 luglio, ogni martedì dalle 14:30 alle 16:00, è attivo presso il Municipio di Susa lo sportello InfoCantieri, un servizio pensato per informare e coinvolgere i cittadini della Val di Susa sull’evoluzione dei lavori della nuova linea ferroviaria Torino-Lione.
Promosso da TELT in collaborazione con il Comune di Susa e la Regione Piemonte, InfoCantieri offrirà aggiornamenti sulle attività in corso, l’evoluzione dei cantieri e le opportunità di formazione, lavoro e collaborazione con le imprese impegnate nella realizzazione dell’opera.
Il servizio è stato presentato il 1° luglio presso il Castello della Contessa Adelaide a Susa, durante un incontro pubblico aperto a tutti i cittadini, organizzato dal sindaco Pier Giuseppe Genovese. Un momento di confronto e dibattito, nel corso del quale TELT ha illustrato i contenuti del progetto esecutivo di Fase 2, appena inviato in Verifica di attuazione, e le attività di cantierizzazione sul territorio nei prossimi tre anni.
Il progetto entra nel vivo: cosa prevede la Fase 2
Il progetto esecutivo di Fase 2 definisce nel dettaglio le soluzioni operative della prossima fase di lavori, declinando in modo preciso le attività programmate tra il cantiere di scavo di Chiomonte, e le aree di Salbertrand e di Susa.
In particolare, come già previsto nel progetto di variante approvato, l’area di Susa dell’ex pista di guida sicura e dell’autoporto sarà utilizzata in un primo tempo come deposito intermedio di materiali da riutilizzare nell’opera e poi per le lavorazioni legate alle opere all’aperto, cioè i binari della nuova linea, la stazione internazionale e le strutture connesse.
Lo stoccaggio a Susa
In questa fase di lavori l’area di Susa adiacente all’autostrada A32 sarà usata come deposito transitorio per i materiali di scavo (già controllati, analizzati e pre-lavorati nel sito di Salbertrand). Il materiale verrà stoccato in capannoni chiusi, studiati per integrarsi nel paesaggio e mitigare eventuali polveri e rumori. Tutte le movimentazioni avverranno su camion chiusi via autostrada, senza interruzioni della viabilità locale.
Archeologia preventiva in località Cascina Vasone
Nei prossimi mesi inizierà la terza fase di attività di Archeologia preventiva in località Cascina Vasone, nell’area interessata dai lavori ferroviari per l’imbocco del tunnel di base del Moncenisio. Le indagini, concordate con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Torino, sono state programmate dopo che due campagne precedenti avevano rilevato la presenza di muri in ciottoli presumibilmente di epoca romana.
L’area verrà recintata e si procederà a effettuare la bonifica bellica e lo scavo di alcuni pozzetti, per le analisi archeologiche e ambientali. Si passerà poi agli scavi per verificare la presenza di reperti e la loro tipologia. In base all’esito di questa fase, la Soprintendenza indicherà i passi successivi per la tutela e la conservazione degli eventuali ritrovamenti.
Un anno di bus sostitutivi durante i lavori sulla ferrovia
Con l’avvio delle cantierizzazioni delle aree ferroviarie in piana di Susa, e non prima del 2028, un tratto di ferrovia storica dovrà essere innalzato per consentire poi il passaggio dei nuovi binari. Durante questi lavori la ferrovia dovrà quindi essere interrotta tra Susa e Bussoleno.
La soluzione individuata per garantire i collegamenti tra i due comuni prevede sistema di navette sostitutive, da impiegare per circa un anno scolastico, proporzionandolo all’effettivo fabbisogno degli studenti (nel quadro di una convenzione tra TELT e RFI, in accordo con i comuni, la Regione Piemonte, la Città Metropolitana e gli istituti scolastici). Saranno garantiti bus sostitutivi anche per il traffico extra-scolastico.
Monitoraggio ambientale continuo
Tutti i cantieri della Torino-Lione sono sottoposti a un monitoraggio ambientale appositamente studiato e che viene adattato a seconda del tipo di lavorazione prevista in una certa fase e nello specifico cantiere. Sotto la supervisione degli enti di controllo nazionali e in conformità alle leggi vigenti in ciascun Paese, i monitoraggi vengono realizzati regolarmente attraverso centraline interne ed esterne ai cantieri, con rilevazioni su diversi parametri ambientali (rumore, atmosfera, vibrazioni, flora, fauna, paesaggio, ambiente idrico superficiale e sotterraneo…).
TELT pubblica regolarmente i Bollettini ambientali con i risultati dei monitoraggi ambientali per ogni cantiere attivo. A partire dal mese di luglio sarà disponibile anche quello del cantiere di Susa.